

I VANTAGGI DI UN IMPIANTO RADIANTE A PAVIMENTO.
Se, fino a qualche anno fa, le case degli italiani venivano riscaldate in grande maggioranza attraverso i termosifoni, che permettevano la diffusione del calore “per convenzione”, negli ultimi tempi si stanno diffondendo gli impianti a pavimento, introdotti nei tardi anni ’50. Si differenziano perché, in questo caso, il calore si diffonde per irraggiamento; avviene, infatti, per mezzo di canaline che si trovano sotto al rivestimento e sfruttano l’acqua calda che circola nella


IL FUTURO: Impianto a pavimento e pompa di calore.
LE TECNOLOGIE ABITATIVE MODERNE La pompa di calore aria-acqua va ad energia elettrica e agisce trasferendo il calore relativo dell'aria esterna all'acqua. Le tecnologie odierne sono arrivate a un rapporto di resa/consumi di 3.5 a 1 (e superiori). Questo rapporto è denominato C.O.P. (coefficiente di prestazione).
In sintesi vuol dire che la pompa di calore, per ogni kW di energia elettrica consumata, produce 3.5 kW di energia termica, mentre con un comune scaldabagno elettrico


Lombardia green: edifici a energia quasi zero "NZEB" dal 2016
Scatta in Lombardia il 1° gennaio 2016 l’obbligo di progettare edifici a energia quasi zero in caso di nuova costruzione o ristrutturazioni importanti. Cosa sono gli NZEB e che caratteristiche hanno. La Lombardia sarà la prima regione italiana ad attuare le disposizioni sugli Edifici ad energia quasi zero (Nearly Zero Energy Building). La d.g.r. 3868 conferma1 l’entrata in vigore dei requisiti per gli edifici già a partire dal 1° gennaio 2016. Viene così recepita la direttiva